Canottieri Velocior al Primo Raduno Nazionale Canottaggio Special Olympics Italia

La Società Canottieri Velocior della Spezia 1883 ha partecipato al Primo Raduno Nazionale Canottaggio Special Olympics Italia che si è svolto il fine settimana scorso presso il Bacino Remiero di Roffia a San Miniato (PI) con la collaborazione della Canottieri San Miniato del Presidente Enzo Ademollo e il Coordinamento Nazionale Canottaggio UISP Acquaviva. Alla manifestazione hanno partecipato le Società Reale Canottieri Tevereremo (RM), Canottieri Telimar (PA), Canottieri Esperia Torino, Canottieri Armida Torino, Canottieri San Miniato. Il Raduno Nazionale nasce dalla volontà di organizzare un momento di confronto tra le Società di Canottaggio Special Olimpics e il Coordinamento Canottaggio UISP. L’evento è nato in avvicinamento dei prossimi Giochi Mondiali Estivi, che si svolgeranno a Berlino nel 2023. Per la prima volta vedranno confrontarsi anche Atleti Speciali nella disciplina del Canottaggio e Indoor Rowing.

Per la Società Società Canottieri Velocior erano presenti gli Atleti Alessia Bono e Luca Tesconi, accompagnati dal Tecnico Gigi Pich e il Referente del Settore Speciale Pino Cocco. Tantissima l’emozione degli Atleti spezzini che hanno potuto apprendere nuove tecniche di voga e confrontarsi con i Canottieri delle altre Società.

Il Raduno prevedeva le uscite in acqua su imbarcazioni del Singolo, allenamento a secco (Indoor Rowing) esercizi di riscaldamento e poi tutti Atleti e Tecnici a vedere i filmati per commentare le loro prestazioni, tutto sotto la super visione dell’allenatrice dello Staff Nazionale Special Olympics, l’esperta GIULIA MAGNATTA.

“Abbiamo voluto alzare l’asticella per alcuni nostri Atleti e l’opportunità ci è stata presentata quando ai nostri GIOCHI MONDIALI ESTIVI i nostri Canottieri dovranno confrontarsi su imbarcazioni di Singolo e quindi dovranno saper gestire in modo autonomo la partenza, la condotta di gara e larrivo.- esordiscono PICH e COCCO.- da noi in Società altri Atleti potevano ambire per capacità a partecipare al Raduno Nazionale, ma come sappiamo negli Eventi Special OLympics anche altri sono i criteri che vanno a sommarsi, la partecipazione alle manifestazioni in Calendario Nazionale, essere assiduamente presenti agli allenamenti, avere una certa capacità di autosufficienza ed infine individuare Atleti che non abbiano mai partecipato ed Eventi internazioni ed indossato la Canotta della Nazionale Italiana ed infine una scelta condivisa con tutto il nostro Staff Tecnico di Società. E concludono PICH e COCCO.- ovviamente non tralasciamo mai nessun nostro Atleta Speciale da ognuno di loro vogliamo che diano il meglio per le propriw abilità e capacità non trascuranda mai l’aspetto del gioco, del divertimento, della’amicizia e dello spirito di gruppo. Un grazie di Cuore va alla nostra Società che ci segue e ci supporta con passione, ai Famigliari ed ai vari Progetti che ci sostengono economicamente tra cui il Progetto ALLERBUS ci da un anno ci sta affiancando.”